Soggiorno a Cambridge

Non solo è stato il mio primo soggiorno linguistico, ma anche la prima volta che ho visitato l’Inghilterra, un paese che ai miei occhi si è rivelato bellissimo e pieno di piacevoli sorprese.


Cambridge, in particolare, è una cittadina molto bella: abbastanza grande da poter offrire diverse cose da visitare, ma abbastanza piccola da poterla conoscere bene in un tempo relativamente breve. È piena di parchi in centro città e, oltre ai classici Pub, ci sono tanti baretti e ristoranti carini. Consiglio di noleggiare una bici: non costa molto e permette di raggiungere qualsiasi luogo in poco tempo. Cambridge è poi distante soli quarantacinque minuti in treno da Londra, la quale è quindi a portata di mano per una gita durante il fine settimana. Anche le persone sono molto simpatiche, educate e disponibili.


Il tempo avrebbe potuto essere migliore: non è passato quasi un giorno senza che non piovesse almeno un attimo, ma questo – a mio avviso – non è assolutamente un motivo per cui scartare la città come luogo di destinazione per un soggiorno linguistico.


Anche la scuola (Regent Cambridge) posso vivamente consigliarla: è piccolina e nel giro di una settimana si conoscono quasi tutti gli studenti. Gli insegnanti sono molto motivati e pieni di entusiasmo ed energia, tanto che viene voglia di andare a scuola. Io ho scelto il corso intensivo (scuola sia di mattina sia di pomeriggio), ma se lo rifacessi probabilmente sceglierei di frequentare solamente le lezioni mattutine, in modo da avere ancora abbastanza tempo per visitare e conoscere la città, fare i compiti e studiare, trovarsi con i nuovi amici e fare qualcosa tutti assieme.


“Purtroppo” c’erano tanti studenti di lingua italiana e ogni tanto dovevo sforzarmi di non parlare italiano. Può essere utile non stare solo con persone che parlano la vostra lingua ma di girare con un gruppo in cui ci siano almeno altre tre, quattro persone straniere, in modo da essere obbligati a parlare inglese (e poi, già che si ha la possibilità di conoscere così tante persone di culture diverse, perché non sfruttarla?).

Nella mia famiglia ospitante mi sono trovata molto bene: all’inizio mi ci è voluto un po’ di tempo per conoscerli e capire le loro abitudini, ma per finire si sono rilevati molto gentili e divertenti (e pure buoni cuochi, fortunatamente!).

Come avrete potuto capire, posso quindi vivamente consigliare un soggiorno linguistico a Cambridge: è stata un’esperienza bellissima!